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Città che legge, finanziamento di 51mila euro per il Comune di Brindisi e la rete di partner del progetto “Libri in circolo”

Città che legge, finanziamento di 51mila euro per il Comune di Brindisi e la rete di partner del progetto “Libri in circolo”

Il Comune di Brindisi è tra i vincitori del bando “Città che legge” del Centro per il libro e la lettura (CEPELL), istituto autonomo del Ministero della Cultura, che ha messo a disposizione un totale di un milione di euro, dotazione che ha consentito di finanziare 36 progetti “esemplari” per la realizzazione di attività integrate volte alla promozione del libro e della lettura, relativo all’anno finanziario 2024.
Inserita nella graduatoria dei Comuni da 50.001 a 100.000 abitanti la proposta progettuale presentata dall’amministrazione comunale ha vinto il finanziamento di 51.000,00 €. Il progetto “Libri in circolo” è stato elaborato da una rete di partner istituzionali e associativi, oltre il Comune di Brindisi, hanno partecipato la Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo”, l’Associazione Curiosementi, la Cooperativa Amani, l’Associazione Pro Loco Brindisi, l’Associazione Vola Alto, l’Istituto Comprensivo Casale e l’Associazione Officina Sociale.
Il progetto mira a promuovere la lettura e la cultura nel territorio, coinvolgendo cittadini, scuole, associazioni e istituzioni in una serie di attività che si svolgeranno presso la nuova Biblioteca Comunale che avrà sede presso il complesso monumentale di Santa Chiara, a cui si affiancano luoghi della lettura che, collegati attraverso eventi, amplieranno il suo raggio d’azione nelle periferie e nei luoghi culturalmente più disagiati.
Il progetto Libri in Circolo userà la formula della donazione di libri usati che verranno accettati secondo le linee di indirizzo, facendo riferimento alle competenze esclusive di un bibliotecario esperto e così libri classici della letteratura, libri adatti a bambini e ragazzi in buono stato, avranno una seconda vita, perché chiunque merita una nuova opportunità di apprendimento.
Si pone l’accento sulla necessità di coinvolgere le periferie e le componenti più fragili della popolazione spesso lontane dalla possibilità di accesso alla cultura. Con l’obiettivo di istituire uno spazio di dialogo e di connessione, questo progetto si avvale della lettura come mediatore universale, sottolineando il ruolo dei libri come testimoni dei viaggi di vita e come promotori di uno scambio culturale profondo all’interno della società.
Per il Sindaco Marchionna: “Il nome del progetto riporta al ruolo che i libri hanno: non solo fedeli compagni di viaggio, ma anche possibilità di riscatto nella società. Tra le attività previste vi saranno incontri con autori, laboratori di lettura, presentazioni di libri, eventi di lettura condivisa, catalogazione e corsi di catalogazione, letture teatralizzate e impiego di tecnologie digitali per rendere la lettura accessibile a un pubblico sempre più ampio”.
Una nuova biblioteca comunale quindi che si va ad aggiungere alle due già esistenti realizzate grazie al finanziamento regionale delle Community Library: la biblioteca per bambini Teste Fiorite, posta al primo piano di Palazzo Nervegna, e la History Digital Library presso la Casa del Turista.
Una rete di biblioteche comunali anche a Brindisi con testi catalogati, servizi di prestito domiciliare, dialogo e scambio.

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