Consorzio ATS Br1 e Cav del territorio firmano la convenzione che sancisce l’accordo sul programma antiviolenza
Nella giornata di oggi, a seguito del tavolo interistituzionale antiviolenza tenutosi in data 10.10.u.s., si è provveduto a firmare la convenzione tra il Consorzio ATS BR 1 e i tre CAV del territorio, ovvero CAV Pubblico Crisalide, CAV io Donna e CAV Ricomincio da me.
Suddetto protocollo è propedeutico per la nuova programmazione della rete dell’antiviolenza di durata biennale.
Si tratta di un ulteriore passo verso la costruzione di una rete coesa tra i vari enti ed istituzioni e soprattutto verso la realizzazione di un sistema integrato di intervento. Il nuovo programma condiviso avrà nome “Frida, libere della violenza”.
L’occasione è gradita per sottolineare il grande lavoro svolto nel precedente programma dell’antiviolenza denominato “Atena: stop alla violenza 3” che è riuscito a supportare e proteggere diverse donne vittime di violenze e abusi.
Questo percorso di partecipazione condivisa racchiude un forte potenziale di cambiamento, ovvero l’apertura di nuovi contesti, un linguaggio comune e una costruzione di interventi e politiche di antiviolenza (e non solo) capaci di contenere e valorizzare la dimensione di genere.
Suddetto protocollo è propedeutico per la nuova programmazione della rete dell’antiviolenza di durata biennale.
Si tratta di un ulteriore passo verso la costruzione di una rete coesa tra i vari enti ed istituzioni e soprattutto verso la realizzazione di un sistema integrato di intervento. Il nuovo programma condiviso avrà nome “Frida, libere della violenza”.
L’occasione è gradita per sottolineare il grande lavoro svolto nel precedente programma dell’antiviolenza denominato “Atena: stop alla violenza 3” che è riuscito a supportare e proteggere diverse donne vittime di violenze e abusi.
Questo percorso di partecipazione condivisa racchiude un forte potenziale di cambiamento, ovvero l’apertura di nuovi contesti, un linguaggio comune e una costruzione di interventi e politiche di antiviolenza (e non solo) capaci di contenere e valorizzare la dimensione di genere.