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Fasano, da via Attoma a Via Roma, approvato il progetto esecutivo: prossimo passo la gara d’appalto

Fasano, da via Attoma a Via Roma, approvato il progetto esecutivo: prossimo passo la gara d’appalto

Il progetto esecutivo è stato approvato, ora, il prossimo passo, è la gara d’appalto. Presto il completamento di via Attoma fino a via Roma diventerà realtà. Una nuova via in uno snodo fondamentale del territorio, dopo 20 anni di attesa. Ma anche piste ciclabili, nuovi punti luce e strisce pedonali rialzati per garantire la circolazione in sicurezza.
È stato approvato oggi in giunta il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova strada che da via Attoma, passando per via Valerio Gentile, arriverà in via Roma, all’altezza della nuova zona artigianale e commerciale.
Il progetto ha un importo complessivo di 738mila euro.
Sarà la prima strada del nuovo piano regolatore generale approvato nel 2001 ed è un’arteria fondamentale per decongestionare il traffico cittadino e in particolare via Roma, via Nazionale dei Trulli, via dell’Artigianato, via Santa Margherita.
«Continuiamo il percorso che porterà alla realizzazione della nuova strada e di una migliore viabilità, in grado di decongestionare il traffico nel centro cittadino – dice il sindaco Francesco Zaccaria –. Dopo lo spostamento degli alberi di ulivo (concordato con la commissione regionale espianto alberi ulivi monumentali che ha stabilito la ricollocazione, ndr) l’approvazione del progetto esecutivo ci consentirà di indire la gara d’appalto per la realizzazione dell’opera. Ringrazio tutta la struttura dei lavori pubblici a partire dall’ing. Rosa Belfiore e dal geometra Leonardo Angelini che ha redatto il progetto. Grazie, inoltre, gli assessori Pagnelli e Cisternino che in questa amministrazione e nella precedente hanno seguito tutto l’iter».
«La nuova strada ci consente di raggiungere due obiettivi – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Cisternino – miglioramento notevole della viabilità e, attraverso le piste ciclabili, concretizzazione di una mobilità che rispetta l’ambiente e propone mezzi alternativi alle auto. Un’altra opera vedrà la luce, un altro cantiere nascerà per rendere ancora più al passo con i tempi la nostra città».

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