Fasano, diabete e sport, sabato 12 novembre una giornata per dimostrare che “Niente è impossibile”

Fasano, diabete e sport, sabato 12 novembre una giornata per dimostrare che “Niente è impossibile”

Più sport uguale più salute per tutti. Perché insieme si vince. Non è solo un motto: è la concretizzazione di una certezza: diabete di tipo 1 e attività fisica (e agonistica) possono convivere. E vanno d’accordo benissimo.
Sabato 12 novembre, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si celebra ogni anno il 14 novembre, Fasano ospiterà un evento con protagonisti bambini e ragazzi, in particolare affetti da Diabete di tipo 1, e le diverse associazioni sportive locali. Realtà del territorio, istituzioni, giovani, medici ed esperti si confronteranno per una giornata di inclusione e dimostrare che «Niente è impossibile», come recita il titolo scelto per l’open day che aprirà la giornata e che vedrà le diverse associazioni sportive accogliere bambini e ragazzi per offrire loro la possibilità di provare in sicurezza più discipline.
Dalle 10 alle 12.30, nel centro sportivo Icos Sporting Club, i bambini potranno divertirsi con lo sport e saranno accolti da una testimonial d’eccezione: la nuotatrice Monica Priore, prima donna diabetica di tipo 1 al mondo ad aver attraversato al nuoto lo stretto di Messina, atleta Master che ha completato diverse gare di open water, esempio di forza e determinazione nell’affrontare gli ostacoli che il diabete ha posto davanti al suo cammino.
Le associazioni aderenti all’iniziativa e che offriranno la loro competenza e contributo all’evento saranno: Tennis Club Fasano, Junior Pallamano Fasano, Sport Project Arti Marziali, Arcieri delle Dune (Tiro con l’arco), Dona Five (Calcio a 5 femminile) SC Tennis Fasano, Asd Basket, Asd Antonio Narducci Pezze di Greco (ciclismo), Icos Sporting Club Fasano (nuoto), Us Città di Fasano (calcio), Olystik Training (wellness).

Nel pomeriggio, alle 16, nella sala di rappresentanza del Comune di Fasano si svolgerà il convegno «Diabete di tipo 1 e Sport – Un connubio necessario e possibile». Interverranno: il sindaco Francesco Zaccaria, l’assessore allo Sport Giuseppe Galeota, l’assessore alla Pubblica Istruzione Donatella Martucci, la dott.ssa Susanna Coccioli, pediatra diabetologa dell’ospedale «Camberlingo» di Francavilla Fontana. Il pomeriggio proseguirà sui temi: «Il Diabete di tipo 1: cos’è e come si manifesta» con la dott.ssa Elvira Piccinno, diabetologa dell’ospedale «Giovanni XIII» di Bari; «Dall’Esordio alla Sfida: gli aspetti psicologici nel paziente diabetico e il ruolo dello sport» con la dott.ssa Alessandra Rutigliano, psicologa dell’ospedale «Giovanni XIII» di Bari; «Sport e Diabete: un connubio necessario e possibile» con la dott.ssa Clara Zecchino, pediatra diabetologa dell’ospedale «Giovanni XIII» di Bari;« Sport, obiettivo di vita – gli ostacoli che non ci fermano» con Monica Priore; «Diabete, attività sportiva e famiglia: un cammino d’inclusione» con la prof.ssa Lucia Vitale presidente AGD Ba-Bat -Ta; «Nutrizione, Diabete e Sport: alimentazione consapevole» con la dott.ssa Patrizia Lamberti, biologa e nutrizionista, «La tecnologia per una migliore gestione della patologia anche nello sport» con il dott. Maurizio Delvecchio, pediatra diabetologo dell’ospedale «Giovanni XIII» di Bari. A fine serata la parola passerà ai ragazzi che racconteranno il loro modo di vivere lo sport. Modera il dott. Franco Mastro, pediatra e consigliere comunale.
«Parlare di sport e di diabete è la mia battaglia di vita – dice Monica Priore che la scorsa estate è stata anche testimonial della Fin Puglia per il circuito di acque libere organizzato della federazione regionale –. C’è tanta ignoranza ancora su questo tema, ma eventi come questa giornata organizzata dal Comune di Fasano che ringrazio per la sensibilità mostrata, offrono una grande opportuna per abbattere tanti pregiudizi e stereotipi.
Sarà importante la presenza di atleti diabetici e ragazzi che il diabete non lo hanno per comprendere che tutti possono fare sport, basta sapere come affrontare la patologia. Questa giornata consentirà anche di conoscere meglio il diabete, i suoi sintomi e quindi anche di intervenire precocemente nella diagnosi. Sarà una giornata di festa, di inclusione, di gioia, di salute, nel segno dei valori dello sport e del grande entusiasmo dei bambini e dei ragazzi».

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