
Mesagne l’”Epifanio Ferdinando” vince la VII edizione del premio “Storie di alternanza”


Anche quest’anno, il nostro istituto ha partecipato presentando due progetti, “Cibi 3D…iamo nuova vita” e “Bioeconomia e Sostenibilità” classificati rispettivamente al 1° e al 2° posto nella sezione Licei. I due progetti hanno messo in luce le competenze acquisite dagli studenti e la loro capacità di applicarle in contesti reali.
Il progetto “Cibi 3D…iamo nuova vita”, è partito da un concorso indetto dalla Fondazione Diasorin, denominato “Mad for Science”, che ha coinvolto tutte le scuole italiane e selezionato le 50 scuole che hanno mostrato un’idea innovativa. La tematica di quest’anno era rivolta alle biotecnologie mediche e/o agroalimentari. Gli studenti hanno scelto di esplorare l’innovativa stampa 3D dei cibi che, partendo dagli scarti alimentari,permette di ottenerenuovi cibi con migliori caratteristiche nutrizionali. Supportati dai ricercatori dell’ENEA, centro di ricerca presso la Cittadella della Ricerca di Brindisi, in questo percorso sono stati guidati dalla dott.ssa Anna Grazia Scalone e dalle docenti Rossella Nisi e Ada Arpa. Il progetto ha ricevuto elogi per la sua originalità e l’approccio pratico-sperimentale, dimostrando come l’alternanza scuola-lavoro possa concretamente contribuire alla formazione di cittadini consapevoli e responsabili, capaci di risolvere situazioni in modo positivo, affinare le capacità di ascolto e acquisire rispetto per sé, per gli altri e per il pianeta. L’iniziativa ha migliorato i livelli di partecipazione e di lavoro degli studenti che, integrando conoscenze di biologia, chimica, fisica, matematica e informatica, hanno sviluppato soluzioni creative per ridurre l’impatto ambientale dei processi industriali.
Il progetto“Bioeconomia e Sostenibilità”, finalizzato all’acquisizione di competenze di cittadinanza per lo sviluppo sostenibile, ha visto la collaborazione del nostro istituto con l’Università di Foggia.
Temi fondamentali di questo percorso le “bioenergie, riflessioni sulla rinnovabilità e sostenibilità della biomassa: il

La qualità dei progetti presentati mette in evidenza la dedizione dei docenti e l’impegno costante degli studenti nella scelta dei percorsi PCTO.
Questo riconoscimento non solo premia il lavoro svolto con passione e competenza, ma rappresenta un incentivo a proseguire nel miglioramento e nell’innovazione, elementi fondamentali e segno tangibile di come il lavoro sinergico tra scuola, studenti e docenti possa fare la differenza nel futuro professionale e personale di ciascuno.