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Brindisi, Museo “Ribezzo” il 13 ottobre “Orizzonti di Vetro. La verità del mito. Conversazione con Costas Varotsos”

Brindisi, Museo “Ribezzo” il 13 ottobre “Orizzonti di Vetro. La verità del mito. Conversazione con Costas Varotsos”

Si terrà venerdì 13 ottobre alle ore 17:00, presso il Museo Archeologico “F. Ribezzo” di Brindisi, la lectio magistralis “Orizzonti di Vetro. La verità del mito. Conversazione con Costas Varotsos”.
L’appuntamento brindisino è un’attività organizzata nell’ambito di “Ospitalità dello sguardo”, progetto a cura di Isabella Battista, Carmelo Cipriani e Alexander Larrarte, realizzato dalla Fondazione Pino Pascali, in collaborazione con il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, partner del progetto “TheRout_Net – Thematic Routes and Networks”, finanziato dal Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014/2020.
Trattando il tema del camminare come attività esplorativa, di conoscenza intima ma anche di scambio e di condivisione, Varotsos nel corso della lectio ripercorrerà e approfondirà i nodi fondamentali e gli ambiti della sua ricerca artistica. Dialogheranno con l’artista i curatori Carmelo Cipriani e Alexander Larrarte, e Gigi De Luca, direttore del Polo Biblio-Museale di Lecce, in rappresentanza del Dipartimento. Interverranno Giuseppe Teofilo, direttore della Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, ed Emilia Mannozzi, direttrice del Museo Archeologico “”F. Ribezzo”.
La lectio di Costas Varotsos completa il percorso di “Ospitalità dello sguardo”. Il progetto, svoltosi in Puglia principalmente tra il 4 e il 16 settembre 2023, coinvolgendo 12 artisti contemporanei di riconosciuta fama (Francesco Arena, Rossella Biscotti, Silvia Camporesi, Silvia Giambrone, Guido Guidi, Francesco Jodice, Pino Musi, Luigi Presicce, Agnese Purgatorio, Massimo Uberti, BiBianco-Valente, Costas Varotsos), rientra in un più grande programma di animazione territoriale che ha lo scopo di informare le comunità locali sui temi legati ai cammini e di coinvolgerle nel processo di cambiamento dei luoghi interessati dal progetto TheRout_Net che ha l’obiettivo di ristrutturare, rifunzionalizzare e allestire nuovi ostelli pubblici situati lungo i Cammini di Puglia. Il progetto “Ospitalità dello sguardo” si delinea come un tour metastorico, connotato da interventi site specific di arte contemporanea, che tocca gli 11 comuni interessati, con i relativi tracciati culturali. Sono state individuate quattro distinte aree della Puglia, raggruppabili in singoli cammini per continuità storica e geografica: Subappennino Dauno
(Celle San Vito, Pietramontecorvino, Roseto Valfortore), Gargano tra mare e monte (Margherita di Savoia e Monte Sant’Angelo), Terra di Bari (Castel del Monte, Ruvo di Puglia, Putignano), Salento (Brindisi, Otranto, Minervino di Lecce). Il progetto si articola in tre sezioni (On the road, Focus, Workshops/Lectiones Magistrales) intrinsecamente
connesse. Un’operazione culturale che mira a promuovere il territorio e l’arte nel territorio, sviluppando una sensibilità critica nei confronti di tematiche come quelle dell’ospitalità, del cammino, della conoscenza, dell’incontro e del tempo. Intervenire in un luogo significa interagire con aspetti significativi di esso, mentre includere l’operazione artistica in un contesto non specificatamente museale significa rendere l’opera passibile a varie e
mutevoli forme di vita e significato.
Note biografiche dell’artista
Costas Varotsos è nato ad Atene nel 1955. Vive e lavora in Grecia. Ha studiato alla scuola di belle arti di Roma e alla scuola di architettura di Pescara in Italia. Nel 1991 ha ottenuto una borsa di studio dalla fondazione Fulbright e nel 1999 è stato eletto professore presso la Scuola di Architettura dell’Università Politecnica di Salonicco. È membro dell’Accademia di Engelberg in Svizzera. Le sue opere d’arte sono presenti in spazi pubblici in Grecia, Cipro, Italia, Svizzera, Spagna, Egitto e negli Stati Uniti. Il suo desiderio principale è che le sue opere d’arte siano in diretta connessione con l’ambiente naturale in cui sono esposte cercando sempre una via di osmosi con lo spazio. Ne ha adempiuti numerosi mostre personali e collettive in Grecia e all’estero. Nello specifico ha partecipato tre volte alla Biennale di Venezia (1993, 1995, 1999), di San Paolo (1997) e alla Documenta Kassel (2017). Nel 2014 è stato insignito dal Presidente della Repubblica Italiana del premio di Cavaliere de la Repubblica Italiana per il suo contributo alle arti italiane. Nel 2017 è stato insignito della Medaglia di Commendatore dell’Ordine al Merito ricevuta dal Presidente della Repubblica Greca.
L’ingresso è libero. È preferibile inviare una mail per registrarsi all’indirizzo:
segreteria@fondazionepascali.it
phone 080 4249534
mobile 3332091920

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