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Movida violenta, 30enne in coma dopo un pugno sferrato da un 20enne durante una lite

Movida violenta, 30enne in coma dopo un pugno sferrato da un 20enne durante una lite

Un 30enne residente a Mesagne, iniziali M.P., in come farmacologico in ospedale, il 20enne che ne ha causata la condizione medica attuale, arrestato con l’accusa di tentato omicidio. E’ il bilancio terribile di una sabato sera brindisino, uno come tanti, quello del 20 gennaio 2024, quando era già passato la mezzanotte con la domenica appena iniziata. Luogo della vicenda il centro storico di Brindisi, in piena zona movida e la circostanza una lite  scaturita da futili motivi, sfociata in aggressione chiusasi con un pugno che il ventenne ha sferrato alla vittima. Quest’ultima, a causa del trauma cranico patito nel colpo è stata sottoposta a intervento chirurgico e subito dopo è stato trasferito in Rianimazione, nella regime di coma farmacologico.
Per chiarire la faccenda, sul posto sono intervenuti i poliziotti della squadra Mobile e i colleghi della Sezione Volanti che nel giro di pochi minuti hanno individuato il presunto responsabile che è stato inizialmente portato in Questura e poi su indicazioni del PM di turno presso il tribunale di Brindisi, è stato trasferito in carcere. Gli inquirenti stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti,  intanto c’è molta preoccupazione per il ferito, che a Mesagne lavora come muratore e nel tempo libero si diletta in qualità di artista di murales e grafica hip hop.
Indignazione dal mondo politico brindisino.
I Consiglieri Comunali Lino Luperti e Michelangelo Greco, in una comunicazione stampa hanno commentato: “Le forze dell’ordine intervengano a tutela dei tantissimi ragazzi per bene che frequentano i locali.” Di seguito il testo: “L’ennesima aggressione verificatasi nella movida brindisina necessita di una immediata presa di posizione da parte delle Istituzioni per chiedere che i “luoghi della notte” vengano presidiati costantemente dalle forze dell’ordine. Purtroppo fino ad oggi tutto questo è avvenuto solo saltuariamente ed a seguito di aggressioni violente. I nostri ragazzi, invece, hanno il sacrosanto diritto di vivere la propria città anche durante le ore notturne senza correre il rischio di essere aggrediti dai soliti facinorosi che imperversano impuniti nella nostra città. La presenza di polizia e carabinieri, peraltro, così come della polizia locale, serve a restituire tranquillità anche ai gestori dei tantissimi locali, sorti a Brindisi negli ultimi anni, nel cuore del centro storico.”
Il Partito Democratico di Brindisi ha commentato “Più presidi durante la movida. Il Comune si costituisca sempre parte civile” a cui hanno aggiunto la seguente nota: “L’episodio di violenza ai danni di un giovane occorso la scorsa notte nel centro città necessita di una risposta corale delle Istituzioni. Questo fatto rappresenta l’epilogo più grave dopo un’aggressione, anche se da qualche tempo si sono registrati diversi tentativi di soprusi da parte di
bulli e microcriminali a danno di tanti giovani che frequentano le vie cittadine. È necessario rispondere in maniera ferma a questi episodi prevedendo il potenziamento dei presidi delle forze dell’ordine soprattutto durante le ore della movida. Anche per questo in ogni occasione utile abbiamo proposto di assumere agenti di polizia locale. Il Comune di Brindisi, anche a tutela dei propri cittadini e dell’immagine della città, predisponga un apposito indirizzo politico per la costituzione in giudizio come parte civile in tutti i casi che verranno denunciati a partire dal grave episodio della notte scorsa.”
Sulla questione è intervenuta con una comunicazione stampa, anche la Confcommercio di Brindisi che ha commentato: “Piena solidarietà alla vittima dell’aggressione. Maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine”. Di seguito il testo:
“La Confcommercio di Brindisi esprime la propria ferma condanna nei confronti di chi pensa di costringere la città a vivere in un clima di violenza e di sopraffazione. Nei confronti della vittima dell’aggressione, invece, manifestiamo piena solidarietà, nella speranza che le sue condizioni di salute possano migliorare con il passare delle ore.
Quanto accaduto, in ogni caso, ci spinge a chiedere con sempre maggiore insistenza un aumento dei controlli, da parte delle forze dell’ordine, nelle aree del centro storico di Brindisi in cui insistono locali di intrattenimento serale e notturno.
Ovviamente non è con una limitazione degli orari di apertura che si combatte la violenza. Occorre, invece, un potenziamento del lavoro investigativo per poter individuare gli autori di queste bravate e quindi per potergli impedire di frequentare locali pubblici. A questo si deve aggiungere un presidio delle forze dell’ordine, mentre riteniamo che l’utilizzo di guardie giurate non possa essere preso in considerazione, se non per brevi e circostanziati periodi (vedi festività natalizie). Il tutto, anche allo scopo di non gravare ulteriormente sui gestori dei locali che possono essere considerati a tutti gli effetti – anche loro – vittime incolpevoli della presenza di teppisti nei luoghi della movida.”
Intervento anche della Confesercenti Brindisi che “condanna l’aggressione e chiede maggiori controlli per garantire la sicurezza notturna”
Confesercenti Brindisi si erge con fermezza contro l’episodio di violenza accaduto sabato sera nel centro cittadino e che ha scosso per davvero il cuore della nostra città. E’ forte pertanto la nostra solidarietà al giovane coinvolto
nell’aggressione, augurandogli una pronta guarigione. La nostra associazione condanna con veemenza tale atto e tutti esprimiamo la nostra preoccupazione per la sicurezza dei cittadini, soprattutto durante le ore notturne.
È imperativo un intervento immediato per garantire la tutela della comunità, motivo per cui chiediamo alle autorità competenti di intensificare i controlli, creando un ambiente sicuro e tranquillo nel centro storico. La sicurezza rappresenta un pilastro essenziale per il benessere della città e Confesercenti Brindisi crede fermamente che un rafforzamento della vigilanza notturna sia cruciale per creare un ambiente accogliente per tutti e per vivere la città in modo sereno e gioviale, come è giusto che sia nelle ore di svago di una giornata.
In alcune circostanze degli anni scorsi, in particolare durante le festività natalizie 2021 e 2022, come Distretto Urbano del Commercio si intervenne con un appropriato servizio di sicurezza, grazie anche alla collaborazione fattiva e sostanziale del Comune di Brindisi. Pertanto, se c’è l’intenzione di ripetere questa iniziativa, Confesercenti è sempre pronta a partecipare ad un eventuale incontro.
La presenza costante delle forze dell’ordine non solo protegge i residenti, ma sostiene anche la vitalità degli esercizi commerciali che contribuiscono a rendere Brindisi un luogo dinamico e attrattivo.  In sintonia con le preoccupazioni della società civile, Confesercenti Brindisi sottolinea l’importanza di politiche sociali adeguate, spazi di socializzazione e iniziative culturali per contrastare la devianzavgiovanile.

 

 

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