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Omicidio Suicidio per questioni di vicinato, tragedia sconvolgente a Villa Castelli

Omicidio Suicidio per questioni di vicinato, tragedia sconvolgente a Villa Castelli

Tragedia nella tragedia nella mattinata di oggi, lunedì 12 febbraio, a Villa Castelli in contrada Montescotano dove, delle semplici controversie di vicinato si sono trasformate in un omicidio-suicidio di un anziano di 81 anni, Carmelo Cantoro ed un uomo di 53 Nicola Lacorte imprenditore edile ucciso dal primo a colpi di fucile.
I fatti si sarebbero verificati intorno alle 8:30 su una via di campagna che si trova a poca distanza dalla provinciale per Ceglie Messapica e che cade proprio a metà strada tra le abitazioni delle due vittime. Sulla dinamica dell’accaduto non ci sono delle certezze, i corpi senza vita dei due uomini sono stati ritrovati dai familiari dei due protagonisti della vicenda. Secondo alcune indiscrezioni sarebbero stai i parenti di Lacorte a dare l’allarme, sarebbero stati loro a sentire alcuni colpi di fucile e a dare l’allarme.
Sul posto per soccorrere le vittime sono arrivati i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione locale stazione e quelli della compagnia di Francavilla Fontana. Per i due però, riversi sull’asfalto della strada, non c’era più nulla da fare. Cantoro, avrebbe esploso almeno quattro colpi con il fucile da caccia che possiede, inoltre nella sua casa sono state ritrovate due bombole del gas aperte, una condizione che ha richiesto l’intervento sul posto dei vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana arrivati insieme ad alcuni colleghi del Comando Provinciale di Brindisi. U
Più tardi sono anche arrivati gli uomini del reparto scientifico-
L’81enne Cantoro avrebbe quindi ucciso il vicino, per poi suicidarsi, come detto, i familiari del 53enne Nicola Lacorte, la moglie e i due figli di 23 anni e 17 anni erano in casa. Tra le motivazioni scatenanti non si esclude un rapporto burrascoso tra le due vittime, forse per questioni di terreno o di vicinato. Cantoro, infatti, è conosciuto come persona dal carattere non facile, divorziato dalla moglie che vive in paese, negli ultimi mesi avrebbe messo anche in vendita la propria abitazione.
La tragedia ha colpito l’intera comunità, sulla propria pagina facebook il sindaco Giovanni Barletta ha scritto le seguenti parole: “Proclameremo il lutto cittadino .Pertanto qualsiasi evento programmato è da considerarsi annullato”

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