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Viene coinvolto in una rissa e poi cerca vendetta privata insieme al padre contro i rivali, denunciati

Viene coinvolto in una rissa e poi cerca vendetta privata insieme al padre contro i rivali, denunciati

E’ successo a Ceglie Messapica dove i carabinieri della Stazione locale hanno denunciato in stato di libertà un 47enne e suo figlio 16enne, con l’accusa di violenza privata, danneggiamento aggravato e minaccia.
Motivo del provvedimento una spedizione punitiva, messa in opera dall’uomo insieme al minore, dopo aver appreso che il figlio era stato coinvolto poche ore prima in una rissa.
I fatti si sono verificati nella notte del 1° novembre, quando due gruppi di minorenni, una decina in tutto, si sono affrontati generando una rissa, terminata la quale appunto, uno dei partecipanti, insieme al padre, ha raggiunto l’abitazione di uno dei ragazzi contro cui era scattata la rissa e dove, con la propria autovettura, ha abbattuto il cancello della proprietà, scardinandolo. Poi, sceso dall’auto con un bastone in legno in mano ha minacciato i componenti della famiglia all’interno della casa. Il padrone di casa che non sapendo che uno dei suoi figli era stato coinvolto pochi minuti prima nella rissa, si è rivolto alle forze dell’ordine spiegando consa fosse successo alla cancellata della sua abitazione. Questa chiamata ha permesso di ricostruire la dinamica dell’evento ed individuare gli autori del reato grazie anche alle dichiarazioni di alcuni testimoni.
L’operazione dei carabinieri rientra comunque nell’ambito delle attività finalizzate a ridurre il fenomeno degli episodi di violenza che nei giorni scorsi avevano destato allarme sociale e a conclusione di specifica attività di indagine iniziata a seguito di una rissa tra minorenni avvenuta a Ceglie Messapica nella notte del 1° novembre scorso.

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