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Giornata mondiale per la Consapevolezze sull’autismo, le classi del plesso “Parco Di Giulio” dell’IC “Commenda” vincitrici del concorso “Nel blu dipinto di blu”

Giornata mondiale per la Consapevolezze sull’autismo, le classi del plesso “Parco Di Giulio” dell’IC “Commenda” vincitrici del concorso “Nel blu dipinto di blu”

In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, il 2 Aprile 2024, l’Istituto Comprensivo Commenda, ha partecipato al concorso “Nel Blu Dipinto di Blu”, promosso dalla Cooperativa Sociale Onlus San Bernardo, per favorire la sensibilizzazione nei confronti dei Disturbi dello Spettro Autistico.
Il concorso, rivolto alle scuole del territorio, ha avuto come obiettivo la creazione di disegni o dipinti a tema e tra tutti gli elaborati presentati dalle scuole della provincia quello realizzato dai bambini di tutte le sezioni del plesso “Parco Di Giulio” è risultato il più votato per la categoria infanzia classificandosi al primo posto.
“Abbiamo accolto con grande gioia questo fantastico risultato, – afferma Lucia Nigro, referente del plesso – non per la vittoria, che è comunque una grande soddisfazione per i bambini, ma soprattutto perché i piccoli hanno saputo esprimere in modo limpido il senso più intimo del loro pensiero, e cioè che “Siamo Pezzi Diversi Di Un Unico Fantastico Puzzle”
La premiazione è avvenuta lo scorso venerdì 5 aprile presso Palazzo Granafei Nervegna a Brindisi, nel corso del Convegno “Nel Blu Dipinto di Blu” organizzato dalla stessa Cooperativa.
Il premio, uno spettacolo di Bolle di Sapone animato da Que Locura, è stato ritirato da una rappresentanza di bambini, dai 3 ai 5 anni, di tutte le sezioni.
“Questo risultato – afferma la Dirigente Scolastica, Patrizia Carra – ci conferma che la strada che percorriamo nel nostro lavoro è quella giusta, pur con tante difficoltà. Insistendo sulla certezza che sia necessario tracciare la strada affinché i bambini e i ragazzi crescano con un pensiero inclusivo, accogliendo piuttosto che respingendo, siamo certi che la società che chiediamo loro di costruire sarà una società più giusta e più aperta.”

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