ZES unica, Confesercenti pronta a dare il proprio contributo

ZES unica, Confesercenti pronta a dare il proprio contributo

Sull’utilità delle ZES, ovvero delle Zone Economiche Speciali, per il rilancio socio-economico e occupazionale del territorio brindisino, attraverso l’accesso delle imprese ad agevolazioni fiscali ed economiche, Confesercenti della provincia di Brindisi aveva già espresso in passato le proprie valutazioni positive e la sua condivisione progettuale, fin da quando in cantiere c’erano otto ZES singole a copertura di tutto il sud d’Italia.
Ora, con il cambio di paradigma procedurale e amministrativo voluto dall’attuale Governo, che ha di fatto mutato le condizioni iniziali, ragionando non più su otto ZES ma su una unica ZES per l’Italia meridionale, si è acceso un forte dibattito, per lo più a carattere politico. Senza entrare nei discorsi politici e partitici, Confesercenti Brindisi conferma che laZES, pur unica, è una novità importante, continuando a proporsi come un forte impulso agli investimenti, ma tuttavia è indispensabile non perdere le specificità di ogni territorio. Pertanto, per Brindisi, resta fondamentale allargare la platea di beneficiari, includendo le attività del turismo, che è il volano principe dello sviluppo, del commercio e dei servizi, settori economici che si ritiene fondamentali per lo sviluppo delle regioni meridionali.
“Questi settori – dichiara il presidente provinciale e vicepresidente regionale, Michele Piccirillo – sono collegati tra loro. Più servizi, più commercio di prossimità non faranno altro che considerare il turismo non solo come flusso di transito, ma come spesa costante sul territorio, con indubbi vantaggi economici. Ed allora, accettiamo di buon grado l’eventuale apertura di un tavolo di confronto tra le varie associazioni di categoria, datoriali e sindacali, come da più parti in queste settimane si chiede, proprio per eliminare eventuali criticità che si paventerebbero nel passaggio dalle otto ZES alla ZES unica. Con l’obiettivo far nascere realmente questa opportunità fondamentale per il Mezzogiorno. Noi confermiamo di voler dare il nostro contributo e saremo pronti a dialogare con tutti per giungere al traguardo”.

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