Adoc Brindisi chiede installazione defibrillatori su mezzi pubblici di trasporto

Adoc Brindisi chiede installazione defibrillatori su mezzi pubblici di trasporto

Tra i compiti istituzionali che questa associazione negli anni si è impegnata a portare avanti, nella direzione della crescita del territorio e del miglioramento delle condizioni di vita dei suoi cittadini, c’è sicuramente la tutela della salute pubblica.
Negli anni Adoc Brindisi si è impegnata su vari fronti sul punto attraverso interventi sulla sanità, la
promozione, nelle scuole, di convegni sul tema dei corretti stili di vita nonché le iniziative culminate nella donazione di defibrillatori per una Città sempre più cardioprotetta.
In particolare ben quattro sono, ad oggi, le aree coperte grazie al contributo diretto dell’Adoc ed in alcuni casi in collaborazione con le attività commerciali del rione Commenda e di Via Conserva; cui si aggiungono tre scuole (Liceo
Scientifico Fermi Monticelli, Collodi e San Giovanni Bosco), il mercato rionale del rione Sant’Angelo e la centralissima Corso Umberto presso la Farmacia Cannalire ospitano i defibrillatori donati. Presidi di sicurezza per la salute dei cittadini che vanno a sommarsi ad altri frutto di analoghe iniziative.
Purtroppo, non basta! Lunga è la strada verso una copertura omogenea del territorio.
Pensiamo, ad esempio, ad impianti sportivi, palestre, stabilimenti balneari, cantieri, luoghi di lavoro, scuole, bar, ristoranti, spazi pubblici e luoghi di aggregazione. La legislazione, in questo senso, ha consentito enormi passi in avanti definendo
l’obbligatorietà circa la dotazione in alcuni ambiti e consentendo l’uso dei dispositivi a tutti i cittadini abilitati e non in determinate situazioni di emergenza. Di contro, poche sono ancora sul territorio le iniziative di informazione, formazione e sensibilizzazione oltre che limitata è la disponibilità di apparecchi.
Con la presente pertanto intendiamo sollecitare le istituzioni locali, la ASL Brindisi e la società di trasporto pubblico locale a valutare –offrendo sul punto la nostra massima disponibilità ad ogni iniziativa che si dovesse realizzare- la possibilità di dotare i mezzi di trasporto pubblici di defibrillatori a bordo affinchè vi sia la più ampia copertura del territorio grazie alla mobilità dei mezzi attrezzati che possa consentire un celere intervento in caso di malaugurato bisogno.
Presidi mobili, quindi, facilmente individuabili e frequentemente presenti.

Confidiamo nella sensibilità delle istituzioni locali Comune e Provincia, della ASL di Brindisi e della stessa Società trasporti pubblici affinché tale progetto possa prendere forma nell’interesse della comunità. Da parte nostra saremo lieti di poter continuare a dare il nostro contributo. Abbiamo a CUORE BRINDISI

Circa l'autore