Dirigente comunale di Brindisi schiaffeggiato davanti a Palazzo di Città, interviene la Polizia Locale

Uno schiaffo al dirigente comunale ai Servizi sociali del Comune di Brindisi, Gabriele Falco in presenza del sindaco Giuseppe Marchionna. E’ il risultato di una aggressione subita nella mattinata di oggi, martedì 24 ottobre, davanti a Palazzo di Città. L’autrice del gesto una donna esasperata dall’attesa, ormai annuale a suo dire, alla assegnazione di una casa popolare. L’azione violenta, comunque inappropriata, oltre a far volare via gli occhiali al Dirigente Comunale, ha comunque avuto l’ovvia conseguenza dell’intervento immediato degli agenti della Polizia Locale della pattuglia che solitamente controlla l’area antistante il Comune e di una pattuglia in moto. Una volta calmata, la donna ha voluto parlare anche col primo cittadino. Al momento, oltre la segnalazione alla Procura da parte della Polizia Locale di quanto accaduto non ci saranno altre conseguenze per la protagonista a meno di una denuncia da parte del malcapitato.
LA SOLIDARIETA’ ESPRESSA DAL PARTITO DEMOCRATICO
Comunicato Stampa a firma del Partito Democratico che esprime solidarietà al Dirigente Comunale brindisino. Di seguito il testo:
“L’aggressione avvenuta questa mattina ai danni del Dirigente Gabriele Falco è un atto gravissimo e inaccettabile. Il PD di Brindisi stigmatizza l'accaduto nella convinzione che, qualunque sia il motivo, la violenza non può essere la risposta alle proprie ragioni. Imporre arbitrariamente le proprie aspettative con minacce ed aggressioni verbali o addirittura fisiche rappresenta un comportamento pericoloso e ingiustificabile, che può avere conseguenze gravi per le persone e per le Istituzioni.
Non è altrettanto tollerabile, infatti, che questi comportamenti gravi e pericolosi possano attecchire e vincolare le decisioni della pubblica amministrazione che rischia di indebolirsi, delegittimando chiunque intende far rispettare la legge e le normative. Intendiamo porgere la nostra incondizionata solidarietà al dirigente comunale aggredito, e
chiediamo che si preveda un presidio fisso di polizia locale per dare maggiore sicurezza e serenità ai dirigenti e agli amministratori locali.”