Il personale del 118 non può parcheggiare all’interno del “ Di Summa”, le loro auto multate in piazza
I dipendenti del 118 che lavorano presso la postazione dell’ex ospedale “Di Summa” sono costretti, da circa sei mesi, a parcheggiare le proprie auto personali all’esterno dell’ex presidio ospedaliero per una questione di riorganizzazione ASL interna.
Questo non comporterebbe un problema se non fosse che il divieto di parcheggiare all’interno ha provocato di per sè un sovraffollamento del parcheggio esterno, quello degli stalli blu a pagamento, con la difficoltà di trovare posti, non solo nelle vicinanze del presidio ma anche nelle strade adiacenti. La polemica nasce principalmente dal fatto che i turni degli operatori del 118 sono di 12 ore ed ogni dipendente che subentra, per dare il cambio al collega, cerca di farlo “al volo” per evitare che la postazione interna resti scoperta e si possa così mantenere la massima disponibilità e presenza al servizio.
La necessità di non provocare discontinuità in un servizio che fa del tempismo una questione di vita o di morte, mal si concilia con la mancanza di stalli blu liberi e costringe gli operatori che arrivano sul posto di lavoro con la propria auto a ricorrere a parcheggi di fortuna o forzati rischiando e spesso ricevendo multe, decisamente un paradosso per chi agisce anche nel rispetto dei colleghi stanchi dopo tante ore di lavoro.
L’ultimo episodio, quello che ha provocato questa segnalazione, si è verificato questa mattina, quando un operatore del 118, sulla cui auto è ben visibile il contrassegno di appartenenza al servizio di soccorso, si è visto multare per aver parcheggiato, in mancanza di altri stalli parcheggi a pagamento, all’esterno delle strisce degli stalli blu prospicienti il giardino dei donatori. L’agente di Polizia Locale che ha compilato il verbale, lo ha motivato come una sosta fuori dagli appositi stalli aggiungendo il testo: “intralciando l’accesso al giardino dei donatori ai mezzi della nettezza urbana”.
L’operatore 118 multato ha commentato così l’accaduto: “Premesso che la multa ci può stare senza problemi, dalla posizione dell’auto è però evidente che la contestazione non corrisponde completamente alla descrizione, l’accesso al giardino è evidentemente garantito. Non ce l’abbiamo con il personale della Polizia Locale che compie il proprio lavoro, ma tutto questo comunque non succederebbe se fossero ripristinati i sette parcheggi interni al ‘Di Summa”, riservati agli operatori del 118 impegnati nel turno di servizio”
