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Primo incontro del Tavolo Provinciale per l’Autismo, organizzate le aree di lavoro

Primo incontro del Tavolo Provinciale per l’Autismo, organizzate le aree di lavoro

Nel pomeriggio del 27 giugno, nel salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, si è svolto il primo incontro organizzativo e programmatico del Tavolo provinciale per l’Autismo. Presenti tutte le componenti che, a vario titolo, sono interessate all’Autismo: Ambiti territoriali, scuole, ASL, Forum del Terzo Settore, associazioni dei genitori, mondo cooperativo e sindacale, centri erogatori di servizi per l’Autismo.
Preliminarmente il Coordinatore del Tavolo provinciale, Antonio Calabrese, ha voluto sottolineare l’importanza del tavolo: un’occasione storica per fare rete con l’obiettivo di individuare con maggiore efficacia i bisogni di tutte le persone con disturbo dello spettro autistico. Uno strumento, quello del tavolo, che deve monitorare la complessa condizione dell’Autismo nella nostra provincia. L’idea è anche quella di poter accorciare le distanze di confronto fra il territorio e gli enti sovraordinati, in primis la Regione Puglia.
Durante l’incontro sono state individuate le aree di lavoro e i responsabili di area: l’Associazione ANGSA si occuperà dell’Autismo adulto, l’Associazione Coloriamo il mondo invece tratterà l’area dell’Autismo dei minori, l’Istituto “Pertini” e l’Istituto “Morvillo Falcone” si occuperanno di formazione, il mondo cooperativo invece di programmazione sociale per l’Autismo, mentre l’associazione “Il Bene che ti voglio” si occuperà della revisione del regolamento regionale.
È stato affrontato anche il tema dell’utilizzo dei fondi assegnati dal welfare regionale agli ambiti territoriali per progetti di socializzazione o interventi per rafforzare l’integrazione scolastica a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico della provincia. Si è infine condivisa la proposta della cabina degli ambiti territoriali presentata dal coordinatore Calabrese ossia quella di utilizzare questi fondi, in larghissima parte, per progetti di socializzazione extracurriculari riservando una quota per potenziare gli sportelli per l’autismo nelle scuole al fine di favorire percorsi di parent e teacher training. Il tavolo si aggiornerà nel mese di luglio.

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