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Rione Bozzano, area mercatale di Viale Francia, i residenti chiedono ancora l’adeguamento urbanistico dell’aiuola alle spalle degli ambulanti

Rione Bozzano, area mercatale di Viale Francia, i residenti chiedono ancora l’adeguamento urbanistico dell’aiuola alle spalle degli ambulanti

I Residenti di palazzi e condomini che affacciano in corrispondenza dell’area mercatale di Viale Francia, quella compresa nel tratto di strada compreso tra la rivendita di immobili e l’incrocio con Viale Germania nel quartiere Bozzano di Brindisi, hanno contattato la redazione di BrindisiCronaca.it per portare all’attenzione e tornare a chiedere con forza l’intervento dell’Amministrazione Comunale sull’aiuola che affaccia sul Canale Patri ritenuta in degrado assoluto, abbandonata a se stessa, priva di manutenzione e irrigazione periodica con conseguente pericolo per le condizioni igienico-sanitarie di cose e persone, data anche la presenza giornaliera di bancarelle di ambulanti destinate alla vendita di alimenti.
L’aiuola della discordia è quella situata alle spalle dell’area stradale dedicata a quella che sarebbe destinata al posizionamento degli stand degli ambulanti, che, come da risultanze urbanistiche degli uffici comunali, si estende per il collocamento, quando totalmente interessato, di sei postazioni totali, cinque delle quali destinate al food ed una all’abbigliamento.
L’adeguamento dell’aiuola, per dovere di cronaca, era stata la risoluzione di un problema precedente sollevato proprio nel 2012 dai residenti che, all’epoca, si trovavano di fronte ad una situazione di degrado ben più grave con rifiuti, deiezioni di animali e cattivo odore persistente. La trasformazione, affidata alla Brindisi Multiservizi, attraverso l’interessamento del Dirigente Comunale Mario Marino Guadalupi, permise si il recupero dell’area, ma, dicono i residenti, non adeguato alla destinazione d’uso di quella che diventò sostanzialmente un piccolo polmone verde non idoneo a stare a contatto con l’area mercatale poichè ricettacolo di problematiche igienico-sanitarie non idonee, ad esempio, al contatto con stand per la vendita di alimenti.
A questo proposito, i cittadini che hanno contattato la redazione di BrindisiCronaca.it, hanno già protocollato a Palazzo di città un documento sul quale gli stessi comunicano che “l’aiuola trasformata nell’anno 2012 in un parco, non risponde alle finalità di prevenzione primaria dell’area in argomento, non è mai stata oggetto di necessario interventi, finalizzati alla cura e manutenzione, venendo a determinarsi, pertanto, una situazione di precarietà igienico-sanitaria, fonte di pericolo per la salute non solo per i commercianti, ma anche per chi transita in zona.”
Nel documento i residenti chiedono:
“Si rende necessario ed urgente, pertanto:
– rimuovere le piante secche presenti;
– rimuovere la staccionata;
– modificare l’aiuola in uno spazio di protezione sanitario, provvedendo alle cintare e mettere in sicurezza la zona prospiciente al Canale Patri;
– eliminare il brecciolato e sostituirlo con la realizzazione di una pavimentazione affinché la società affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti, possa agevolmente provvedere alla pulizia quotidiana dell’area Mercatale. Risolvendo in maniera definitiva ciò che si sarebbe dovuto fare già 40 anni orsono, in corrispondenza della nascita del quartiere, trattandosi di arterie di congiunzione tra tutti i quartieri.”
Alla richiesta di intervento sull’aiuola i residenti aggiungono come, nonostante i cartelli stradali siano estremamente esplicativi sull’assoluto divieto di parcheggiare in quell’area, gli automobilisti si rendano spesso, e per diverse ore, responsabili di parcheggio selvaggio anche sulle strisce pedonali creando frequentemente disagi agli ambulanti che al mattino devono collocare i propri stand.
L’appello quindi è al settore competente dell’Amministrazione Comunale affinché si provveda il prima possibile.

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