Sbarcati nel porto di Brindisi i 339 migranti della nave Geo Barents

  Sono 339 i migranti sbarcati a Brindisi nella mattinata di oggi, venerdì 7 aprile, dalla nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere e provengono da Siria, Pakistan, Bangladesh, Egitto, Somalia e Sri Lanka. Dopo tre giorni di navigazione dalle acque Sar maltesi dove la ONG ha raccolto 304 maschi adulti (di cui solo 5 donne), 27 bambini (di cui 24 non accompagnati, pari a 21 maschi e tre femmine) ed otto nuclei familiari nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. L’attracco nel Capoluogo Adriatico pronto per l’accoglienza, come accade ormai da diverso tempo, è avvenuto presso la banchina di Sant’Apollinare per poi gestire le presenze nel capannone ex Montecatini.
Prima dello sbarco l’equipe medica è salita a bordo per verificare le condizioni sanitarie direttamente sulla nave.
A partire dalle 8:30 è iniziato ufficialmente con le successive procedure di identificazione e controlli medici più approfonditi. Tra le situazioni sanitarie più gravi, alcune fratture e segni di ustioni, i casi più gravi sono stati trasportati su barelle e sedie a rotelle. La gestione delle identificazioni procederà per nazionalità, da quanto comunicato dalle autorità i 24 minori non accompagnati dovrebbero restare a Brindisi così come gli adulti mentre altri  migranti saranno distribuiti in centri di accoglienza tra Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.